Art. 73 Carrellisti e attrezature da lavoro

Abilitazione specifica per la conduzione dei carrelli elevatori

L’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 ha individuato le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, specificando i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi, i requisiti minimi di validità della formazione e le caratteristiche e periodicità dei corsi di aggiornamento per il mantenimento dell’abilitazione.

La formazione per l’abilitazione degli utilizzatori dei carrelli elevatori (“patentino muletti”), come previsto nell’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012, deve seguire precisi percorsi, durate e modalità, contemplando una formazione teorica e pratica, con verifiche di apprendimento eseguite anche “in campo”. Inoltre ogni 5 anni gli utilizzatori dei carrelli elevatori dovranno effettuare un corso di aggiornamento per il mantenimento dell’abilitazione, della durata di 4 ore.

Il corso di formazione rivolto agli addetti alla conduzione di carrelli elevatori industriali semoventi (ossia qualunque veicolo su ruote ad esclusione di quelli circolanti su rotaie, concepito per trasportare trainare, spingere, sollevare, impilare o disporre su scaffalature qualsiasi tipo di carico ed azionato da un operatore a bordo con sedile), è conforme ai contenuti del punto 6.2 dell’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 e consente, previo superamento di una verifica finale, di conseguire l’attestato per il rinnovo dell’abilitazione all’uso dei carrelli elevatori.

L’art. 73 del D. Lgs. 81/08 prevede che il Datore di lavoro provveda affinché i lavoratori incaricati dell’uso delle attrezzature di lavoro che richiedono conoscenze e responsabilità particolari ricevano una formazione, informazione ed addestramento adeguati e specifici, tali da consentire l’utilizzo delle attrezzature in modo idoneo e sicuro, anche in relazione ai rischi che possano essere causati ad altre persone

Le attrezzature per le quali è prevista una specifica abilitazione sono le seguenti:

  1. Piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE)
  2. Gru a torre, mobili e per autocarro
  3. Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo a braccio telescopico, di tipo industriale, di tipo telescopico rotativo
  4. Trattori agricoli o forestali
  5. Macchine movimento terra (escavatori idraulici, escavatori a fune, pale caricatrici frontali, terne, autoribaltabile a cingoli
  6. Pompa per calcestruzzo

La formazione dei lavoratori addetti all’uso di queste attrezzature di lavoro, come previsto nell’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012, deve seguire precisi percorsi, durate e modalità, contemplando una formazione teorica e pratica, con verifiche di apprendimento eseguite anche “in campo”.

Il corso di formazione rivolto agli addetti alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili con e senza stabilizzatori (ossia qualunque veicolo su ruote ad esclusione di quelli circolanti su rotaie, concepito per trasportare trainare, spingere, sollevare, impilare o disporre su scaffalature qualsiasi tipo di carico ed azionato da un operatore a bordo con sedile), conforme ai contenuti dell’Accordo suddetto, consente, previo il superamento delle verifiche previste, di conseguire l’attestato di abilitazione all’uso degli stessi.